28 Giugno 2021 di Daniele Frulla
Questi sono gli anni della rivoluzione digitale (come intelligenza artificiale)! Negli anni passati (1870) vi fu la rivoluzione industriale, epoca in qui le industrie sostituirono diversi lavori usuranti a vantaggio di produzioni sempre più elevate a bassi costi.
La rivoluzione digitale in atto ai nostri giorni darà un altro impatto alle nostre vite?
Leggi…
21 Ottobre 2019 di Daniele Frulla
Tanti ne parlano e tanti ne hanno parlato, ma nessuno ha veramente risposto alla domana: il wi-fi è un rischio per la salute?
Il Wi-Fi non è altro che la trasmissione e ricezione di onde ettromagnetiche ed in tutta la nostra vita siamo attraversati continuamente da esse. Pensate al Sole, ai raggi Ultra Violetti, al forno a micro onde, alle radio alla televisione.
D’estate a chi non piace andare al mare e prendere una bella tintarella! Eppure se fate due conti vi accorgerete che stare per molto tempo al sole fa ancora più male che stare in presenza di onde Wi-Fi.
Leggi…
27 Luglio 2017 di Daniele Frulla
In questa lunga estate, almeno in Italia, si sta diffondendo in ogni Regione il fenomeno della siccità. Gli scienziati e gli studiosi scientifici che predicavano il riscaldamento del pianeta sembra abbiano veramente ragione.
L’Italia è tra quelle Nazioni a pericolo siccità. Il 24 luglio 2017 si sta discutendo a Roma il razionamento dell’acqua nella Regione. Infatti il lago di Bracciano ha subito un forte calo del suo livello di acqua abituale e proprio la sua acqua è una fonte per rifornire di acqua il comune di Roma. Leggi…
17 Gennaio 2016 di Daniele Frulla
Gli artigiani sono persone con un particolare ingegno che trovano interessante ed utile costruire o assemblare oggetti da materiali inusuali.
Oggi, con tecnologie sempre all’avanguardia, siamo alla ricerca di nuove forme di lavori (da un certo punto di vista si tratta di lavori già esistenti da anni) che innovano la produzione e la creazione di materiali ed oggetti. Leggi…
28 Agosto 2015 di Daniele Frulla
Prendiamo due piani paralleli di un materiale conduttore e tra di essi inseriamo un materiale isolante, avremo ottenuto da questa configurazione un condensatore.
Infatti, se immettiamo corrente continua all’estremità dei piani paralleli, le cariche elettriche si accumuleranno nelle piastre conduttrici e li vi resteranno perché non potranno fluire attraverso il materiale isolante. Solo quando le cariche diventeranno talmente tante da non poter più essere contenute nelle piastre, in quell’istante si avrà passaggio di corrente e avremo anche distrutto il condensatore.
Leggi…
24 Agosto 2015 di Daniele Frulla
Quando si parla di fonti di energia rinnovabili spesso si fa riferimento ai pannelli fotovoltaici, all’energia eolica, o all’energia derivante dalle onde del mare o anche dal biomasse. Di metodologie per ricavare energia ce ne sono molti, ma quello di cui abbiamo più bisogno sono dei sistemi intelligenti di accumulatori di energia che la conservino a lungo per poterla poi utilizzare in futuro.
Pensateci bene, il sole c’è solo di giorno e quando arriva la notte il vostro pannello fotovoltaico non può produrre più energia. Il vento non soffia sempre e quando non soffia dobbiamo trovare energia da altre fonti. Leggi…
15 Agosto 2015 di Daniele Frulla
Ho sete, non c’è nemmeno una bottiglia d’acqua, un bar per favore!! Si sà che l’Acqua è una risorsa primaria, per quello che se ne dica è sempre l’Acqua che ci tiene in vita, abbiamo bisogno di berne almeno 2 litri al giorno e quando non c’è la desideriamo.
Pensate di andare nel deserto, in una foresta, oppure a fare una passeggiata in montagna senza portarvi una scorta d’acqua? Non andrete molto lontano.
Le scienze dovrebbero trovare modi nuovi per reperire questo bene così prezioso. Uno di questi modi è di reperire l’acqua dall’aria. Leggi…
13 Luglio 2010 di Daniele Frulla
Anche se viviamo nell’era delle nuove tecnolgie le aziende non riescono a fare a meno della carta ed il motivo è legato a diversi problemi. Si tratta spesso delle grandi aziende o enti governativi che non avendo apportato innovazione ai vecchi processi continuano ad interfacciarsi con i moduli cartacei richiesti e inviati spesso via fax. Leggi…
21 Dicembre 2009 di Daniele Frulla
Quando si parla di fotovoltaico la gran parte delle persone pensa a quei enormi pannelli di silicio, spesso antiestetici, che si vedono sui tetti delle case o nelle enormi distese di centrali solari.
Non vi nascondo che ho pensato anch’io di installarle, ma ancora oggi i prezzi sono quasi inaccessibili per la maggior parte delle persone. L’alternativia ai pannelli di silicio saranno le celle fotovoltaiche organiche dette OPV.
Il fotovoltaico organico
Incominciamo a capire che cosa sia il fotovoltaico organico. Dalla parola stessa riusciamo a capire che si tratta di energia prodotta dalla luce non più attraverso celle di silicio, ma tramite materiali organici.
Esistono diversi tipi di celle fotovoltaiche completamente organiche:
- quelle a “small molecules”, realizzate attraverso un’evaporazione sotto vuoto;
- quelle polimeriche, realizzate attraverso deposizione in forma liquida, che sono arrivate al 4-5% di efficienza massima per celle in laboratorio.
Le celle polimeriche sono di gran lunga più in uso rispetto alle “small molecules”, sia per i costi di fabbricazione che per la tipologia di costruzione che attraversa un processo veramente semplice.
Vantaggi e Svantaggi del Fotovoltaico Organico
Il fotovoltaico organico è flessibile, leggero e potenzialmente meno costoso delle tradizionali celle al silicio.
Lo svantaggio principale del fotovoltaico organico resta ancora nei coefficienti di conversione in energia elettrica, ancora bassi rispetto al silicio. Uno studio in Georgia (USA) tuttavia sta cominciando ad alzare le prestazioni arrivando ad aumentare l’efficienza di circa 3-4% con segnale che potrebbero arrivare al 5% nel prossimo futuro.
Sebbene le celle solari organiche non siano così efficienti le loro caratteristiche come flessibilità, peso, robustezza, costo li rende sempre più attraenti al mercato.
Le celle organiche possono essere facilmente applicate e incorporate in altri materiali come tessuto e plastiche per coperture, e l’ideale resta la loro applicazione nei piccoli dispositivi elettronici come cellulari, palmari, tutti quei dispositivi che richiedono poca energia, ma di grande utilizzo.
Potrebbe finire il tempo in cui si girava il mondo senza il petrolio, ma si portava con se un enorme carrello fotovoltaico in silicio per generare energia.
La società Konarka ha sviluppato la tecnologia Power Plastic che permette addirittura di stampare questi fogli fotovoltaici con un semplice click scelgliendo le forme e la tipologia del foglio fotovoltaico che si vuole.
Il grosso vantaggio dei materiali fotovoltaici organici o ibridi risiede nel fatto che questi possono essere depositati, su larghe aree e a costi molto ridotti, sia in soluzione liquida, come veri e propri inchiostri o paste, o attraverso semplici processi di evaporazione.
È possibile quindi usare metodi tipici dell’industria della stampa e applicarli nel campo del solare organico, riducendo così gli alti costi di materiale e di processo, tipici dell’industria dei semiconduttori convenzionali cristallini.
{youtube}9yxktvSF4_4{/youtube}
17 Marzo 2009 di Daniele Frulla
Esiste un progetto ambizioso, ecologico ed innovativo che sta risquotendo moltissimo successo in ogni tappa toccata dal Solar Taxi.
L’ecologia mondiale non può attendere altri anni. Occorre che qualcuno prenda l’iniziativa e divulghi nel Mondo tutti i vantaggi che le fonti di energia pulita hanno.
Questa è la missione di
Louis Palmer che ha avviato il
progetto Solar Taxi:
“Il 3 luglio 2007 ho concluso il mio primo viaggio in tutto il mondo con un veicolo alimentato a energia solare. Certo, come un normale cittadino non posso cambiare il mondo ma sono in grado di dimostrare al mondo che il clima globale e la situazione ecologica abbiano soluzioni sofisticate per ridurre i gas a effetto serra già esistenti, che portano con loro tanti altri vantaggi. In modo che possiamo avere un mondo migliore e un futuro più sicuro. Il Solar Taxi dovrebbe riaccendere la speranza e la gioia di vivere, un esempio per contrastare la rassegnazione e stimolare la riflessione. E dimostrare che ognuno di noi può fare un passo verso la conservazione del nostro pianeta.”
{youtube}92T-T8rc6ys{/youtube}
Il riscaldamento globale può essere fermato. Le soluzioni sono disponibili.
Tutte le emissioni di CO2 nel petrolio greggio, gas naturale, carbone e delle foreste sarà bruciato entro questo secolo e viene emesso nell”atmosfera. Ma questo non dovrebbe accadere: occorre fermare il sovrasfruttamento delle risorse fossili e passare a nuove soluzioni tecniche! Ciò potrebbe creare nuovi posti di lavoro, una nuova qualità di vita e di nuove prospettive per il futuro. Queste soluzioni sono già disponibili da lungo tempo, ma che ancora soffre dei vecchi modi di pensare. Il Solar Taxi è una di queste idee.
“Quando la protezione del clima è la mente di tutti, è il momento di trovare soluzioni!” Louis Palmer, direttore Tour Solar Taxi.
La tecnologia del Solar Taxi
Il Solartaxi è un modo nuovo di muoversi nelle città. E’ formato dalle seguenti caratteristiche:
- Economia: su strade aperte con energia solare!
- Ecologia: Zero emissioni di CO2!
- Alta affidabilità: celle ad alta efficienza e un ottimo sostegno per ogni progetto solare.
- Una nuova soluzione energetica prevede l’indipendenza: 6 metri quadrati di celle solari su un tetto di potenza ha una resa di 15.000 km all’anno!
- Libertà: per guidare fino a 400 km con la più recente tecnologia ZEBRA batteria.
- Velocità Massima: 90 km/h
- Peso: 500 kg (+ 250 kg per il carrello)
- Per l’efficienza energetica: il consumo di 8 km kWh/100 (l’equivalente di 0,8 l di benzina ogni 100 km)
Fonte: Solar Taxi