Credo che ben presto si possa dimenticare la battagia al P2P e ci sarà una tregua tra P2P e case discografiche.
Sembra che le case discografiche abbiano capito che andare contro un fenomeno che è diventato ormai usuale in molte famiglie è difficilissimo. Hanno accettato di distribuire gratuitamente i propri prodotti musicali agli utenti alla condizione, prima di scaricare il brano musicale, di visualizzare alcuni secondi di pubblicità.
![](https://www.newstechnology.eu/it/wp-content/uploads/2024/02/downlovers.jpg)
Il servizio dal 2024 non esiste piu' (archivio downlovers.it)
Il sito che fornisce il servizio è Downlovers. Nell’introduzione di Downlovers si recita:
L’iniziativa sembra essere ancora in versione Beta, ma promette davvero bene. Basta compiere dei semplici passi per cominciare:
- Registrarsi;
- Scaricare la canzone preferita (sarà mostrata la pubblicità);
- Il formato musicale sarà .wma (Windows Media Audio). L’unica limitazione che le case discografiche impongono è la dotazione di Windows Media Player in quanto i files scaricato sono criptati DRM (Digital Right Management). Si può scaricare la versione Windows Media Player 11 poi aggiornare la tua licenza DRM consultando il link licenza DRM e cliccando sul pulsante “update”. Per attivare la licenza è necessario che il primo ascolto dei brani avvenga restando connesso on line. Dopodichè si potranno ascoltare i tuoi brani tranquillamente off line.
- Se vi scoccia dare conferma della licenza basta che convertite direttamente il file .wma in file .mp3.
Grazie alla pubblicità si possono ottenere contenuti artistici o non remunerati!
Lascia un commento