Come Apprendono gli Studenti Utilizzando le Nuove Tecnologie

31 Agosto 2015 di Caterina Mezzapelle


apprendimento e tecnologia

Se desideri che i tuoi studenti apprendino in modo efficace utilizzando le nuove tecnologie occorre prima di tutto che essi siano al corrente delle seguenti premesse:

  • partecipare attivamente;
  • collaborare tra studenti;
  • ricevere feedback immediati riguardo il lavoro o le prove svolte da parte degli insegnanti;
  • applicare ciò che si è appreso nel mondo reale.

La tecnologia permette, per esempio, di imparare l’archeologia seguendo un vero e proprio processo di scavo in Perù; comporre musica prima ancora di imparare a suonare uno strumento, e di creare comunità virtuali di studenti della stessa età, da scuole di altri paesi, con interessi simili per scambiare idee e informazioni.

Questo è cio’ che afferma il documento – Tecnologías para la transformación de la educación –  Tecnologia per la trasformazione dell’educazione – un documento presentato in occasione della XXIX Settimana della Fondazione Santillana e presentato dal direttore del Comparto delle Politiche Settoriali TIC e dell’ Educazione dell’ Unesco, Francesc Pedró in collaborazione con un gruppo di esperti internazionali.

Molti studenti che accedono alle università più prestigiose non sono capaci di spiegare fenomeni scientifici semplici.

Si può migliorare la qualità dell’istruzione con questi nuovi strumenti? Il documento sembra essere ottimista e punta a raggiungere tre linee guida fondamentali:

  • apportare dei cambiamenti nelle metodologie dell’ insegnamento, affinché gli studenti acquisiscano nuove competenze;
  • monitorare le abilità e competenze professionali degli insegnanti;
  • creare un ambiente di apprendimento che vada oltre la scuola “per facilitare lo sviluppo di competenze che la società e l’economia di oggi si aspettano dagli studenti “, affinchè essi in futuro possano accedere a posti di lavoro più qualificati.

La globalizzazione, il cambiamento demografico e la tecnologia sono ormai protagonisti dei continui e rapidi cambiamenti, questi fattori stanno trasformando radicalmente la distribuzione del talento nel mondo, la domanda globale per l’istruzione e la natura della conoscenza. Anche se spesso tendiamo a guardare i lati positivi delle nuove tecnologie è doveroso ricordare che la tecnologia sta demolendo l’istruzione, i ruoli dei docenti e ricercatori, l’ educazione alla letteratura ed ai sani principi di vita.

Risulta molto interessante conoscere come la tecnologia puo’ essere uno strumento utile per migliorare ciò che gli studenti imparano e come utilizzare “le applicazioni che aiutano gli studenti a capire i concetti di base in materie scientifiche o matematiche rappresentando i contenuti in forme meno complesse e più facili da capire “secondo quanto afferma il documento scritto dal gruppo .

Ecco alcuni esempi su come fare, già in corso di attuazione in diversi paesi europei.

Scienze e Teconologia

thinkertools

Un programma di simulazione che permette agli alunni di visualizzare i concetti della velocità e accelerazione. “Molti studenti che accedono nelle più prestigiose università del mondo non sono in grado di spiegare semplici fenomeni scientifici come per esempio cosa succede quando si lancia una palla in aria.

Dagli ultimi sondaggi risulta che “anche se gli studenti sono in grado di calcolare correttamente formule scientifiche, spesso non comprendono i concetti che stanno alla base delle stesse formule”, affermano gli esperti stessi che hanno effettuato il sondaggio.

Di conseguenza le applicazioni tecnologiche che utilizzano i tre elementi base per l’apprendimento: visualizzazione, modellazione esimulazione ” risultano essere degli strumenti molto importanti per l’apprendimento dei concetti scientifici. Un esempio concreto per imparare la fisica: “Utilizzando di diagrammi dinamici, cioè, immagini che possono muoversi in risposta ai diversi imput, è possibile aiutare gli studenti a visualizzare e comprendere le forze che stanno dietro i diversi fenomeni.”

E ‘stato riscontrato che gli studenti delle scuole superiori che utilizzano il programma ThinkerTools, un programma di simulazione che permette agli studenti di visualizzare i concetti di velocità e accelerazione, ed i principi newtoniani, apprendono le nozioni rapidamente.

Matematica e Tecnologia

simcalc

Il progetto SymCalc permette agli studenti di apprendere i concetti di calcolo, percentuale, accumulo, limite e valore medio.

Nella società di oggi, sempre più persone hanno bisogno, oltre alle competenze base, di comprendere e acquisire competenze matematiche più avanzate per ragionare su temi quali l’incertezza, il cambiamento, l’evoluzione dei dati o delle relazioni spaziali.

Diverse applicazioni tecnologiche sono state molto utili agli studenti delle scuole superiori per comprendere meglio questi concetti. Un esempio molto interessante è il progetto SimCalc, che consente agli studenti di imparare i concetti di calcolo, come ad esempio la percentuale, l’accumulo, il limite e il valore medio.

Importante è anche lo strumento Geometer Sketchpad, dove è possibile visualizzare le costruzioni geometriche direttamente attraverso un computer o un tablet. Oppure Geogebra, che aiuta gli studenti ad imparare la geometria.

Arte – Scienze Umanistiche e Tecnologia

simcity

La ricerca effettuata rileva che l’utilizzo della tecnologia nelle scienze umanistiche, nell’arte e nelle scienze sociali risulta essere ancora poco utilizzata, per questo occorrerà indagare e sviluppare strumenti e applicazioni utili per queste aree tematiche.

E’ comunque interessante essere a conoscenza di alcuni strumenti utili come SimCity che aiuta gli studenti ad imparare la geografia, ed altre applicazioni che permettono agli studenti di progettare una coreografia di una scena di un dramma di Shakespeare o di analizzare i film classici come Citizen Kane, da diversi punti di vista ed imparare ad interpretare la letteratura in modo diverso.

Ma molto resta ancora da fare, “Dobbiamo ripensare a come gli insegnanti potranno progettare e implementare i processi di apprendimento e di insegnamento, per aiutare gli studenti ad avere una nuova visione della scuola, all’insegna della tecnologia.

http://tecnologia.elpais.com/tecnologia/2015/02/24/actualidad/1424790345_946007.html


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