Sicurezza – Virtualizzazione

23 Gennaio 2009 di Daniele Frulla


Virtualizzazione significa insicurezza? Il quesito, nell’ambito informatico, risulta essere attuale e potrebbe portare ad una spaccatura a metà tra i contendenti.

 In un recente articolo presente sul sito ilsoftware.it sophos mette in guardia sulla pericolosità nel lasciare all’utente finale, la possibilità di installare un software e creare delle probabili backdoor, ma è anche vero che in un nostro precedente articolo sulla sicurezza avevamo evidenziato quanto sia difficile gestire la sicurezza in una rete, grande o piccola che sia.

Solitamente all’interno di un’azienda le operazioni di scaricamento, installazione e configurazione di un software di virtualizzazione, è affidato all’amministratore di sistema, che dovrebbe essere la prima persona deputata alla gestione della sicurezza.

Partendo dal presupposto che ogni strumento della nostra vita può essere usato sia in maniera positiva sia in maniera negativa, lo sviluppo della tecnologia ha portato ad avere hardware potenti a prezzi decisamente accessibili, e decidere di ottimizzare tanta potenza, mi sembra una saggia decisione anche dal punto di vista tecnico.

Ho visto molte persone usare pc con 2Gb di Ram e processori di ultima generazione solo per scrivere documenti di testo !!!!!

Per il personale tecnico la virtualizzazione rappresenta un notevole vantaggio per una serie di motivi:

– accentramento delle risorse da gestire con conseguente risparmio economico;

– possibilità di sperimentare nuove soluzioni tecniche senza aver bisogno di avere a disposizione un parco macchine esagerato con un tasso di obsolescenza notevole, e di conseguenza migliorare la struttura presso la quale opera.

Personalmente da quando ho potuto provare i software di virtualizzazione il mio modo di lavorare è migliorato e la virtualizzazione sta migliorando sia l’approccio delle persone verso l’informatica, sia la gestione dell’hardware.

Ok, concludiamo il discorso con un giro a 360 gradi, accennando anche gli aspetti negativi, che comunque esistono. L’hardware in questione ha un costo non indifferente, la rottura di un simile hardware potrebbe comportare la perdita di più macchine virtuali e quindi la non disponibilità di diversi servizi. Ma per questo esistono i backup!!!!

Ogni scelta che viene fatta, ha sempre i suoi vantaggi e svantaggi. Solo un completo studio di fattibilità ci aiuta nella nostra scelta.

Fonte: www.newstecnology.eu


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Copyright di Caterina Mezzapelle Part. I.V.A. 02413940814 - R.E.A. 191812