Si chiama Rovitis ed è un robot che aiuterà il viticoltore nella coltura dell’uva.
Il progetto è ambizioso ed è promosso con il Fondo per l’Agricoltura della Comunità Europea.
Rovitis è un robot agricolo capace di tagliare erba, distribuire fitofarmaci, potare le vigne e raccogliere l’uva. Mentre il robot è impegnato nei suoi lavori, analizza molteplici dati che lo aiuteranno a decidere quanti fitofarmaci applicare, e dove intervenire.
La gestione robotizzata del vigneto può sicuramente portare ad innumerevoli benefici, si per il vigneto sia per il contadino che può beneficiare della manodopera robotica.
La componentistica del robot è gestita attraverso un software DSS (Sistema di Supporta alle Decisioni) dotato di sensori e telecamere con le quali il robot contadino potrà muoversi in maniera totalmente autonoma.
Al viticoltore sarà sufficiente impostare il programma di trattamenti, che poi il robot eseguirà in modalità autonoma.
L’apparecchiatura viene già impiegata in alcune aziende, come quella di Zenson, nella distribuzione dei fitofarmaci in vigneto, ma in futuro si prospettano altre applicazioni quali lo sfalcio dell’erba, la lavorazione sotto fila, l’attività di potatura e la raccolta.
L’azienda Terre Grosse a luglio 2019 ha ricevuto il Premio nazionale per l’innovazione in agricoltura di Confagricoltura, grazie alla realizzazione di un algoritmo in grado di fornire predizioni sulla possibilità di attacchi parassitari nel vigneto.
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