di Daniele Frulla
Intorno al mondo dei servzi Open Source si stanno sviluppando alcuni segmenti di attività molto interessanti.
Quella più importante ed affascinante è rappresentata dalla Consulenza (quella che in inglese viene chiamata Professional Advice). I consulenti possono aumentare le proprie competenze e conoscenze anche attraverso un percorso di certificazione messo a disposizione dal Linux Professional Institute che promuove e certifica le competenze nell’utilizzo di tecnologie open source e di Linux in ambito professionale. Leggi…
di Daniele Frulla
Per ora è totalmente gratuito e si chiama CamSpace, un software con cui si può simulare lo stesso funzionamento dell’hardware della Nintendo Wii.
Il software è per ora disponibile solamente per piattaforme Windows ed ha le seguenti carattarestiche:
- Funziona con una webcam;
- Permette di individuare colori tramite la webcam;
- Può simulare un joystick come Wii.
Se non l’avete ancora provato fatelo, è davvero divertente!
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di Daniele Frulla
Tra i virus più pericolosi in circolazione è nato alla fine del 2008 Conficker. Il virus è entrato ormai in molte strutture informatiche sfruttando una falla del sistema operativo Microsoft di codice MS08-067.
La falla di Microsoft può portare all’esecuzione remota (tramite apposite richieste RPC) di applicazioni non desiderate come worm. Leggi…
di Daniele Frulla
Nel precedente articolo sul karaoke in casa avevamo visto come editare ed ascoltare un file midi con vari software in commercio e gratuiti.
Oggi però il futuro è sul web ed con esso sono cresciuti i software che permettono di realizzare un Karaoke direttamente online.
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di Daniele Frulla
Dalla versione Microsoft XP e successive è possibile gestire attraverso il sistema operativo file di formato standard
.ZIP attaverso la creazione di cartelle compresse tramite una interfaccia grafica.
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di Daniele Frulla
Il concetto di PageRank, ideato in parte da Larry Page, è stato inventato per avere un’idea di quanto una pagina possa essere considerata attendibile sul web.
In un nostro precedente articolo avevamo spiegato il
funzionamento dei motori di ricerca, ed oggi alcuni esperti del settore si sono accorti che il
PageRank, inizia a mostrare alcuni problemi difficili da affrontare.
Google ha avviato la sperimentazione di una nuova funzione denominata “Preferred Sites“, servizio che permetterà agli utenti di affinare le proprie ricerche indicando una serie di siti “preferiti” tra i risultati forniti. La funzione consentirà al motore di proporre tra i link principali i collegamenti che sono stati più spesso cliccati in passato e consentirà agli utenti di aggiungere o eliminare i siti presentati con grande semplicità e rapidità, permettendo di effettuare una ricerca tagliata su misura, creando una lista di siti che si vorrebbe far apparire nei risultati della ricerca online.
Come avviene già per le ricerche classiche, la funzione “Preferred Sites” migliorerà le ricerche dell’intera comunità, poichè le modifiche dei singoli utenti influiranno sui risultati delle ricerche di tutti gli altri, permettendo di valorizzare le pagine sulle preferenze degli utenti. Gli utenti di Google possono commentare e votare i risultati della ricerca in Rete: i link della ricerca online potranno essere commentati, promossi o bocciati. Questa nuova funzione fa parte di Google SearchWiki, che permette agli utenti un alto grado di interazione con i risultati delle ricerche, consentendo inoltre di elevare alcuni risultati rispetto ad altri ed inserire delle note per ogni singolo link. Tale funzione, ovviamente, risulta essere attiva solo se ci si ricorda di loggarsi con il proprio nome utente e password nel motore di ricerca. Da tempo Google afferma di voler dare priorità alla personalizzazione della ricerca e potrebbe aprire nuove porte a coloro che hanno il compito di ottimizzare i siti in tutte le loro componenti per attrarre un maggior numero di visite.
Inoltre, tale funzione risulterà essere particolarmente utile nelle ricerche che forniscono molti risultati simili tra loro. In questo modo il sito apparirà anche per gli altri utenti tra i primi risultati, anche prima delle fonti di informazione canoniche.
di Daniele Frulla
L’ISO, abbreviazione di Organizzazione internazionale per la standardizzazione (International Organization for Standardization in inglese, Organisation internationale de normalisation in francese), è la più importante organizzazione a livello mondiale per la definizione di norme tecniche, fondata a Ginevra il 23 febbraio 1947.
Il termine “ISO” deriva invece dal greco ἴσος (pronuncia: isos) che significa “uguale” e non è un acronimo, anche se in inglese l’ISO viene anche chiamata International Standards for Organizations.
Membri dell’ISO sono gli organismi nazionali di standardizzazione di 157 Paesi del mondo. L’ISO, che coopera strettamente con l’IEC responsabile per la standardizzazione degli equipaggiamenti elettrici, è un’organizzazione non governativa, la cui capacità di stabilire standard che diventano leggi attraverso accordi e trattati la rende molto più potente di molte ONG (organizzazioni non governative) e in pratica agisce come consorzio con forti legami con i governi.
Le norme ISO sono numerate e hanno un formato del tipo “ISO 99999:yyyy: Titolo” dove:
“99999” è il numero della norma,
“yyyy” l’anno di pubblicazione e
“Titolo” è una breve descrizione della norma.
Lista delle ISO attualmente in vigore:
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ISO 1 temperatura di riferimento per le misurazioni geometriche
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ISO 16 frequenza di riferimento per le note musicali
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ISO 31 quantità e unità di misura
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ISO 216 dimensioni dei fogli di carta di tipo Ax e Bx
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ISO 269 dimensioni dei fogli di carta di tipo Cx
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ISO 639 codici per la rappresentazione dei nomi delle lingue
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ISO 639-1:2002 codici per la rappresentazione dei nomi delle lingue — Parte 1: codice Alpha-2
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ISO 639-2:1998 codici per la rappresentazione dei nomi delle lingue — Parte 2: codice Alpha-3
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ISO 639-3:2005 codici per la rappresentazione dei nomi delle lingue — Parte 3: codice Alpha-3
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ISO 646 varianti del codice ASCII a 7 bit
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ISO 690 riferimenti bibliografici
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ISO 732 formato 120 della pellicola fotografica
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ISO 1000 unità di misura SI
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ISO 1007 formato 135 della pellicola fotografica
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ISO/IEC 1539-1 linguaggio di programmazione Fortran
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ISO 2022 Informatica: strutture per i codici dei caratteri e tecniche di estensione
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ISO 2108 standard internazionale di numerazione dei libri (ISBN)
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ISO 2409 Pitture e vernici – Collaudo a graffi incrociati
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ISO 2812-1 Pitture e Vernici – Determinazione della resistenza ai liquidi – Parte 1: immersione in liquidi diversi dall’acqua
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ISO 2812-2 Pitture e Vernici – Determinazione della resistenza ai liquidi – Parte 2: immersione in acqua
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ISO 3029 formato 126 della pellicola fotografica
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ISO 3103 metodo per la preparazione del tè per l’uso in test sensoriali
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ISO 3506 acciaio inox
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ISO 3166 codici per le nazioni e loro suddivisioni
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ISO 3166-1 codici per le nazioni e le aree dipendenti, inizialmente pubblicato nel 1974
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ISO 3166-2 principali suddivisioni di una nazione o sua dipendenza.
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ISO 3166-3 codici ISO 3166-1 obsoleti, inizialmente pubblicato nel 1998.
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ISO 3382 misura del tempo di riverbero di una stanza con riferimento ad altri parametri acustici 1997
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ISO 3602 romanizzazione del giapponese
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ISO 3864 etichette di sicurezza
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ISO 41XX olii sintetici
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ISO 4217 codici delle valute
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ISO/IEC 4873:1991 codice a 8-bit per lo scambio di informazioni
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ISO 5218 rappresentazione dei sessi umani
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ISO 5455 disegno tecnico: scale di rappresentazione
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ISO 6166 struttura del Numero di Identificazione Internazionale degli Strumenti Finanziari (ISIN)
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ISO 6429 Informatica: funzioni di controllo per i set di caratteri codificati
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ISO 6709 rappresentazione standard di latitudine, longitudine ed altitudine dei punti geografici
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ISO 7098 romanizzazione del cinese
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ISO 7372 scambio di dati commerciali
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ISO 7498 interconnessione di sistemi aperti
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ISO/IEC 7501-1:1997 carte d’identità – documenti di viaggio leggibili da macchine (Parte 1: passaporti leggibili da macchine; Parte 2: visti leggibili da macchine; Parte 3: documenti ufficiali di viaggio leggibili da macchine)
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ISO 7775 definizione di campi dati e messaggi
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ISO 7811 tecniche di registrazione per carte d’identità
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ISO 8601 rappresentazione di data e ora
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ISO 8802-x IEEE 802-x LAN/MAN Standards Committee
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ISO/IEC 8824 Abstract Syntax Notation One (ASN.1)
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ISO/IEC 8825 ASN.1 regole di codifica
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ISO 8859 codifica dei caratteri
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ISO 8859-1 Latino-1
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ISO 8859-2 Latino-2
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ISO 8859-3 Latino-3 o “Sud europeo”
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ISO 8859-4 Latino-4 o “Nord europeo”
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ISO 8859-5 Cirillico
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ISO 8859-6 Arabico
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ISO 8859-7 Greco
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ISO 8859-8 Ebraico
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ISO 8859-9 Latino-5
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ISO 8859-10 Latino-6, riarrangiamento dell’8859-4
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ISO 8859-15 Latino-15, revisione dell’8859-1
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ISO 8859-16 Latino-10 linguaggi del sud-est europeo e altri linguaggi
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ISO 8879 Standard Generalized Markup Language (SGML)
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ISO 9000 sistema di gestione della qualità in ambienti di produzione
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ISO 9001 gestione della qualità
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ISO 9069 strumenti di supporto all’SGML — SGML Document Interchange Format (SDIF)
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ISO/IEC 9075 SQL
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ISO 9362 Codice di Identificazione Bancaria o sistema BIC
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ISO/IEC 9579 accesso remoto a database per SQL
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ISO 9660 filesystem per CD-ROM
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ISO/IEC 9899 linguaggio di programmazione C
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ISO/IEC 9945 Portable Operating System Interface (POSIX)
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ISO 10006 gestione della qualità — linee guida per la qualità nel project management
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ISO 10007 gestione della qualità — linee guida per il configuration management
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ISO/IEC 10021 Message Oriented Text Interchange Systems (MOTIS)
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ISO/IEC 10026 Open systems interconnect
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ISO/IEC 10179:1996 Document Style Semantics and Specification Language (DSSSL)
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ISO 10279 linguaggio di programmazione BASIC
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ISO 10303 Standard per lo scambio di dati dei prodotti (STEP)
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ISO 10646 Universal Character Set (Unicode)
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ISO 10962 Strumenti finanziari
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ISO/IEC 11172 MPEG-1
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ISO 11180 indirizzamento postale
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ISO 11404 Tipi di dati a scopo generico
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ISO 11507 Pitture e Vernici — Esposizione dei rivestimenti all’invecchiamento artificiale — Esposizione a lampade a fluorescenza Ultra Violetta (UV) ed acqua
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ISO 11521 sostituito da ISO 15022
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ISO/IEC 13249 SQL pacchetti applicativi e multimediali
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ISO 13450 formato 110 della pellicola fotografica
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ISO 13490 Informatica: struttura di volumi e file per compact disc read-only e write-once per lo scambio di informazioni
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ISO 13567 codifica dei layer nel disegno CAD
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ISO 13616 Codici bancari di conto corrente (IBAN)
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ISO/IEC 13818 MPEG-2
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ISO 14000 standard di gestione ambientale per ambienti di produzione
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ISO 14443 RFID: tag a 13.56 Mhz
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ISO/IEC 14496 MPEG-4
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ISO 14651 Informatica: comparazione e ordinamento internazionale di stringhe
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ISO/IEC 14977 forma Backus-Naur estesa (EBNF)
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ISO/IEC 14882 linguaggio di programmazione C++
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ISO 15022 strumenti finanziari: schema per i messaggi
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ISO 15085 Prevenzione contro le cadute in mare e mezzi di rientro a bordo.
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ISO/IEC 15408 criteri comuni – criteri di valutazione per la sicurezza informatica
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ISO/IEC 15444 JPEG 2000
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ISO/IEC 15445:2000 ISO HTML, un sottoinsieme dell’Hypertext Markup Language (HTML) 4
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ISO 15693 RFID: tag a 13.56 Mhz
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ISO 15924 codici per la rappresentazione di nomi di script
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ISO/IEC 15948:2003. PNG
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ISO 15961 RFID: Data Protocol, si occupa del trasferimento dei dati da e verso le unità di lettura
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ISO 15962 RFID: Data Protocol, si occupa dell’organizzazione e dell’elaborazione dei dati
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ISO 15963 RFID: Unique Identifier, ovvero possibilità di utilizzo e realizzazione di numeri univoci identificativi per transponder
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ISO TS 16949 Specifiche particolari per l’applicazione delle norme ISO 9001:2000 del settore Automotive
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ISO/IEC 17025 Sistema di gestione qualità dei laboratori di prova
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ISO 17799 Informatica: Codice di condotta per la gestione della sicurezza del’informazione
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ISO 18000 RFID: tag a 868/915 Mhz (fascia UHF delle frequenze)
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ISO 19101 Geografia: modello di riferimento
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ISO 19105 Geografia: conformità e test
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ISO 19107 Geografia: schema spaziale
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ISO 19108 Geografia: schema temporale
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ISO 19111 Geografia: riferimento spaziale per coordinate
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ISO 19113 Geografia: principi di qualità
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ISO 19115 Geografia: Metadata
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ISO/IEC 19757 Document Schema Definition Languages (DSDL)